Industriale

1999 - 2006

Dettagli progetto

 Descrizione intervento

Il fabbricato industriale è ubicato a Modena in via Livingstone n°6.

L’attività dell’azienda è quella di produrre corpi frenanti per macchine industriali (ruspe, muletti, scavatori ecc..); le lavorazioni, quindi, prevedono l’utilizzo di macchine utensili per la lavorazione dei metalli e la presenza di posti di lavoro dove si assemblano i singoli pezzi per realizzare gli apparati frenanti sopra descritti.

La realizzazione degli interventi è avvenuta in due stralci, la prima nel 1999 e la seconda nel 2003 con l’ampliamento dell’edificio industriale.

Il primo stralcio comprese la parte del capannone di superficie pari a circa 3.860 mq, con annessi spogliatoi di 300 mq, gli uffici, posti al piano terra e primo, di superficie pari a 370 mq e 540 mq, ed infine l’appartamento del custode al piano primo, della superficie di circa 100 mq.

Il successivo ampliamento, ha comportato un aumento della superficie del capannone di circa 1.770 mq e degli uffici di circa 100 mq.

Gli addetti che vi lavorano sono circa 70.

La progettazione ha riguardato tutti gli impianti meccanici ed elettrici, inoltre sono state redatte tutte le pratiche comunali e di prevenzione incendi.

Si è cominciato nel 1999 con la redazione di tutte le pratiche sopra accennate, tra cui relazione sul contenimento energetico (Legge 10), relazione Legge 46/90 (norma per la sicurezza degli impianti, ora 37/08), pratica di prevenzione incendi con consegna presso il Comando VV.F. di Modena. 

A seguire, si è provveduto alla progettazione degli impianti di riscaldamento, condizionamento, idrico sanitario, adduzione gas metano, distribuzione aria compressa negli ambienti lavorativi, ricambio aria uffici e spogliatoi, impianti elettrici (illuminazione e forza motrice, telecom, tv, citofonico, telefonia, messa a terra, protezione cariche atmosferiche).

L’impianto di riscaldamento è servito da una centrale termica con cinque moduli da 88 kW cadauno, per un totale di 440 kW. Inoltre, è presente una caldaia a vapore da 30 kW per esigenze lavorative, mentre l’alloggio del custode utilizza una caldaia murale a camera stagna da 28 kW.

 All’interno, il capannone è servito da termostrisce radianti e termosplit con caldaia esterna e unità ventilante interna. Gli uffici, invece, sono serviti da ventilconvettori a pavimento.

Il condizionamento di questi ultimi, è garantito da un gruppo frigo della potenza di circa 100 kW.

Per il ricambio dell’aria all’interno degli uffici, è installata una unità di trattamento dell’aria avente portata pari a 3.500 mc/h.

L’impianto antincendio, a servizio dell’intero complesso, è alimentato dalla rete idrica cittadina, e garantisce il funzionamento contemporaneo di tre idranti UNI 45, per la protezione interna di tutti gli ambienti.