logo

Impianti sportivi

| Categoria: Impianti sportivi

Piscina Arma di Taggia

2008 - 2012

Dettagli progetto

Località:  Arma di Taggia (IM)
Nazione: Italia
Data Progetto: 2008 - 2012
Superficie di intervento: 1.100 mq
Potenza termica: 320,0 kW (Caldaia a condensazione) + 20,0 kW (micro cogeneratore)
Pannelli solari termici: 14,0 mq
Unità di trattamento aria: N°1 da 30.000 mc/h
Potenza elettrica prodotta: 5,0 kW

 

 

 

 

 

 

 

Descrizione intervento

La piscina sarà realizzata a Taggia (IM), in via Roggeri e via San Francesco, costerà due milioni e mezzo di euro, è in via di realizzazione e sarà a sei corsie in una vasca da 25 metri profonda 1,40 metri, con una capienza massima di circa 240 persone, per una superficie utile totale di circa 1.100 mq. La scarsa profondità comporterà una quantità d'acqua limitata (550 metri cubi); ciò comporterà un risparmio sui costi di riscaldamento e gestione. La struttura potrà ospitare gare regionali ed essere utilizzata anche in estate, visto che la copertura sarà rimovibile. Affianco, ci sarà una seconda vasca di 24 metri quadrati per i piccolissimi.

Il nostro Studio ha prodotto la relazione sul contenimento energetico (Legge 10), la pratica di prevenzione incendi, ed eseguito progetto riguardante gli impianti di riscaldamento di tutti gli ambienti, idrico sanitario, ventilazione, impianto di riscaldamento acqua vasche.

Gli impianti di produzione di calore, di condizionamento e di ventilazione saranno composti da una caldaia a gas metano ubicata in apposita centrale termica, avente portata termica pari a circa 300 kW, coadiuvata da un micro-cogeneratore di portata termica pari a circa 20 kW, situato nello stesso locale ed unità di trattamento aria in copertura, per garantire un ricambio d’aria degli ambienti adeguato, avente portata d’aria pari a 30.000 mc/h.

Ad integrazione alla produzione dell’acqua calda sanitaria, sarà previsto un impianto con pannelli solari termici, che saranno posizionati sulla copertura dell’edificio, disposti su 2 campi. La superficie netta captante complessivamente installata sarà circa 14 m².

Riguardo alla scelta di installare un micro-cogeneratore, va detto che è stata fatta per ridurre ulteriormente il fabbisogno di energia primaria e quindi le emissioni di CO2.

Questo sistema di generazione termica ad alto rendimento, con scambiatore aggiuntivo per il recupero del calore latente dei fumi di scarico (tecnica della condensazione), sarà interamente e costantemente utilizzato per il riscaldamento dell’acqua delle vasche, producendo al contempo energia elettrica destinata alle utenze comuni dell’edificio (illuminazione e quant’altro di elettrico ad uso condominiale).

Grazie alla produzione combinata e ai rendimenti delle apparecchiature scelte, il fabbisogno totale di energia primaria è significativamente ridotto come da calcolo basato su UNI EN 15316-4-4 e UNI TS 11300 parte 2.


< BACK