2010
Dettagli progetto
Località: | Cesena (FC) |
Nazione: | Italia |
Data Progetto: | 2010 |
Superficie d’intervento: | 720,0 mq |
Potenza termica: | 110,0 kW (Teleriscaldamento) |
Potenza frigorifera: | 104,0 kW (Gruppo frigo) |
Unità di trattamento aria: | n°1 da 10.000 mc/h totali |
Link: | Sito web |
Descrizione intervento
Trattasi di recupero di manufatto esistente inutilizzato ed in forte degrado sia di tipo strutturale sia come elemento non “vissuto” ma “subito“ dalla cittadinanza ed in particolare dagli studenti che, giornalmente, utilizzano le aree circostanti. Dopo un'analisi approfondita della struttura esistente, abbiamo verificato che essa non consente un suo recupero strutturale per cui, pur mantenendone la geometria planimetrica, il fabbricato è stato demolito e ricostruito.
Il programma ha previsto la realizzazione di un locale capace di ospitare molteplici situazioni ed eventi: il bar ed il servizio di pasti si possono conciliare con la presenza di eventi particolari quali rappresentazioni culturali di vario genere. La presenza di una parte esterna coperta in stretta comunicazione con l’interno genera una situazione di piazzetta pubblica idonea ad assorbire situazioni di particolare affluenza. Funzionalmente gli spazi sono pensati per avere più soluzioni di utilizzo. La cucina è munita di un ascensore in comunicazione con il laboratorio interrato, permettendo quindi di modulare il servizio in base alla frequentazione e di realizzare eventi differenziati con la possibilità di accogliere piccole rappresentazioni o eventi di un certo rilievo senza che ciò interferisca con la continuità del servizio. La distribuzione del locale risulta così articolata:
Al piano terra si sviluppa tutta l'attività di servizio di cucina e bar. Quest'ultimo crea una sorta di filtro fra gli utenti del ristorante (permanenza medio-lunga) e quelli della zona bar (utilizzazione medio-breve) che a sua volta può essere, nel periodo estivo, prolungata all'esterno nell'area porticata.
Per la climatizzazione invernale ed estiva dell’intero edificio si utilizzano due differenti soluzioni; per la climatizzazione invernale e la produzione di acqua calda sanitaria il fabbricato viene servito dalla linea del teleriscaldamento cittadino, la quale fornisce i fluidi caldi alla centrale tecnica. Lo scambiatore per la produzione di acqua calda di potenza minima pari a 110 kW.
Per la climatizzazione estiva è installato un gruppo frigorifero dedicato, il quale ha una potenza frigorifera di 104 kWf. E’ un gruppo frigo con compressori scroll mossi da motore elettrico di buona efficienza energetica. Questo chiller funziona a gas frigorigeno di miscela ternaria R410A, perfettamente rispettoso delle questioni ambientali, e distribuisce l’acqua refrigerata direttamente agli utilizzatori, essendo dotato di modulo idronico interno.
La distribuzione dell’acqua calda/refrigerata, ai vari utilizzatori, avviene tramite tubazioni acciaio nero opportunamente coibentate. Le coibentazioni, sul lato caldo, sono completamente in gomma sintetica a cellule chiuse ad alta densità ed elevato spessore per le zone interne, rifinite nelle zone a vista con cappottino in pvc, mentre nelle zone poste all’esterno con capottino in lamierino d’alluminio. Valvola, saracinesche e corpi speciali sono avvolti in appositi gusci iniettati di schiume poliuretaniche a bassa conduttanza termica o imbottiti ed avvolti di lana. Le coibentazioni sul lato freddo sono completamente in gomma sintetica a cellule chiuse ad alta densità ed elevato spessore, rifinito per le parti a vista con cappottini in lamierino d’alluminio. La produzione dell’acqua calda sanitaria è stato previsto un boiler da 800 litri dotato di tre scambiatori estraibili. Gli scambiatori sono alimentati dalla rete del teleriscaldamento.
Nel dettaglio, per la climatizzazione invernale ed estiva dei locali di servizio, quali spogliatoio personale, deposito, laboratorio e ufficio sono installati ventilconvettori a pavimento idonei per installazione in impianti a due tubi. I ventilconvettori sono dotati di proprio termostato ambiente, installato a bordo ventilconvettore, il quale consente di regolare la temperatura ambiente e la velocità del ventilatore. Per la climatizzazione invernale ed estiva della sala ristorante l’impianto progettato prevede una centrale di trattamento aria, avente portata d’aria pari a 10.000 mc/h, la quale consente la completa climatizzazione del locale ristorante al piano terra ed un adeguato ricambio d’aria. In fase progettuale particolare cura è stata data all’aspirazione dall’aria viziata e alla sua immissione; per quanto riguarda l’aspirazione la totalità dell’aria immessa è estratta da n°2 griglie installate sul canale di distribuzione, le griglie sono posizionate una nella parte alta ed una nella parte bassa della sala. L’immissione avviene tramite canalizzazioni di acciaio zincato, di sezione circolare poste a vista. Gli elementi terminali sono diffusori ad ugello, aventi caratteristiche specifiche adatte a questo tipo di applicazione. L’impianto è stato dotato di termoregolazione digitale, la quale controlla perfettamente le parametrazioni di confort ambiente agendo sulla valvola miscelatrice a 3 vie con attuatore di tipo proporzionale. Il sistema di telecontrollo vigila sulla situazione microclimatica interna e controlla anche il livello qualitativo ambientale e si auto adatta a seconda dell’effettiva presenza in sala di persone. Un’ulteriore correzione di questi valori, che se non risultano essere propriamente idonei alla conduzione effettiva, può essere data da un variatore che agisce direttamente sulle serrande della cta.