La DGR 1275/15 approvata dalla Giunta Regionale dell'Emilia Romagna il 7 settembre 2015 rinnova nel profondo tutto il meccanismo della certificazione energetica degli edifici e costituisce un documento di lavoro a cui i certificatori energetici dovranno far riferimento nei prossimi anni, già a partire dal prossimo 1 ottobre 2015, data di entrata in vigore della nuova legislazione regionale.
Le principali novità introdotte dalla nuova delibera regionale sono le seguenti:
a) Edificio di riferimento
Sarà necessario modellare un edificio gemello di quello oggetto di calcolo, con caratteristiche termiche predeterminate, rispetto al quale valutare le prestazioni. L'edificio di riferimento condividerà la forma e l'esposizione dell'edificio reale, ma non i pacchetti strutturali e gli impianti termici che invece sono fissati dal legislatore, e dal confronto tra le prestazioni dei due emergerà la classe energetica dell’immobile.
b) Classi mobili
La classe energetica diventa variabile in funzione delle specifiche caratteristiche dell'edificio. La classe sarà calcolata in proporzione a quella dell'edificio di riferimento sopra accennato;
c) 10 Classi
La nuova certificazione introduce 10 classi dalla G alla A4 inserendo le nuove classi A1, A2, A3.
d) Servizi energetici
Si calcolerà l'EP globale (prestazione energetica) come somma dei vari servizi energetici, ciascuno dei quali comunque avrà un suo valore specifico: EP invernale, EP acqua calda sanitaria, a cui si aggiungono EP estivo, EP ventilazione, EP illuminazione ed EP trasporti (es. ascensore).